Aggiunta di una zona master inversa

Per aggiungere una zona master inversa, fate clic sul pulsante Aggiungi e selezionate Zona master inversa. Inserite i primi tre ottetti del range di indirizzi IP che desiderate considerare. Per esempio, se state configurando il range 192.168.10.0/255.255.255.0, inserite 192.168.10 nell'area di testo Indirizzo IP (primi 3 ottetti).

Compare una nuova finestra, come visualizzato nella Figura 20-3, contenente le opzioni seguenti:

  1. Indirizzo IP — i primi tre ottetti appena inseriti nella finestra precedente.

  2. Indirizzo IP inverso — non modificabile. Compilato in base all'indirizzo IP inserito.

  3. Contatto — indirizzo e-mail del contatto principale per la zona master.

  4. Nome del file — nome del file database del DNS nella directory /var/named.

  5. Server di nomi primario (SOA) — specifica quale server di nomi � la maggiore risorsa di informazioni per questo dominio.

  6. Numero seriale — il numero seriale del file del database DNS. Questo numero deve crescere progressivamente ogni volta che il file viene modificato, in modo che i server di nomi slave per la zona possano recuperare i dati pi� aggiornati. Il Bind Configuration Tool incrementa tale numero a ogni modifica apportata alla configurazione, ma pu� anche essere incrementato manualmente facendo clic sul pulsante Imposta accanto al valore Numero Seriale.

  7. Impostazioni ora — comprende i valori TTL (Time to Live) Refresh, Retry, Expire e Minimum memorizzati nel file database del DNS.

  8. Server di nomi — aggiunge, modifica e cancella i server di nomi per la zona master inversa. � richiesto almeno un server di nomi.

  9. Tabella degli indirizzi inversi — lista degli indirizzi IP entro la zona master inversa e i nomi di host. Per esempio, per la zona master inversa 192.168.10, potete aggiungere 192.168.10.1 nella Tabella degli indirizzi inversi con il nome host one.example.com. Il nome deve terminare con un (.) per indicare che si tratta di un nome di host completo.

Figura 20-3. Aggiunta di una zona master inversa

La configurazione mostrata nella Figura 20-3 crea la voce seguente in /etc/named.conf:

zone  "10.168.192.in-addr.arpa" { 
	type master; 
	file  "10.168.192.in-addr.arpa.zone"; 
};

Inoltre, crea il file /var/named/10.168.192.in-addr.arpa.zone con le seguenti informazioni:

$TTL 86400
@	IN	SOA	ns.example.com.	root.localhost (
			2 ; serial
			28800 ; refresh
			7200 ; retry
			604800 ; expire	
			86400 ; ttk
			)
@	IN 	NS	ns2.example.com.

1	IN	PTR	one.example.com.
2	IN 	PTR 	two.example.com.

Dopo aver configurato la zona master inversa, fate clic su OK per tornare alla finestra principale, come mostrato nella Figura 20-1. Dal menu a tendina, selezionate File => Applica per scrivere il file di configurazione /etc/named.conf, tutti i file individuali della zona nella directory /var/named e per far ricaricare i file di configurazione dal demone.