Esportazione di filesystem NFS

La condivisione di file da un server NFS � conosciuta come esportazione di directory. Il NFS Server Configuration Tool pu� essere utilizzato per configurare un sistema come server NFS.

Per utilizzare il NFS Server Configuration Tool, sul vostro computer deve essere in esecuzione il sistema X Window. Per lanciare l'applicazione, selezionate Main Menu Button (sul pannello) => Server Settings => NFS Server oppure digitate il comando redhat-config-nfs.

Figura 15-1. NFS Server Configuration Tool

Per aggiungere una condivisione NFS, fate clic sul pulsante Aggiungi. Compare la casella di dialogo mostrata nella Figura 15-2.

La linguetta Basic richiede le informazioni seguenti:

Figura 15-2. Aggiunta di una condivisione

La linguetta General Options consente di configurare le opzioni seguenti:

La linguetta User Access consente di configurare le seguenti opzioni:

Per modificare una condivisione NFS esistente, selezionatela dall'elenco e fate clic sul pulsante Propriet�. Per cancellarla, fate lo stesso e poi fate clic sul pulsante Cancella.

Dopo aver aggiunto, modificato o cancellato condivisioni, occorre riavviare il servizio nfs affinch� le modifiche apportate diventino effettive. Per applicare le modifiche al file di configurazione e riavviare il servizio, fate clic sul pulsante Applica. Se il servizio nfs non � gi� in funzione, vi verr� richiesto di avviarlo. Per far partire il demone, selezionate S�. Il demone deve essere in funzione per esportare le directory configurate. Il vecchio file config verr� salvato come /etc/exports.bak mentre le nuove impostazioni di configurazione verranno salvate in /etc/exports.

NFS Server Configuration Tool legge e scrive direttamente da e sul file di configurazione /etc/exports; pertanto, il file pu� essere modificato manualmente dopo aver utilizzato il tool e il tool pu� essere utilizzato dopo aver modificato manualmente il file (se questo � stato modificato con la sintassi corretta).

Configurazione a linea di comando

Se preferite servirvi di un editor di testo o avete installato il sistema X Window, potete modificare il file di configurazione direttamente.

Il file /etc/exports controlla le directory che il server NFS esporta. Il suo formato � il seguente:

directory       nome_host(opzioni)

Le (opzioni) non sono richieste. Per esempio:

/misc/export     speedy.redhat.com

autorizza gli utenti di speedy.redhat.com a montare /misc/export con i permessi di sola lettura di default, ma:

/misc/export     speedy.redhat.com(rw)

autorizza gli utenti di speedy.redhat.com a montare /misc/export con privilegi di lettura-scrittura.

Per informazioni sui possibili formati dei nomi di host, consultate la la sezione Formati dei nomi di host.

Per reperire un elenco delle opzioni che possono essere specificate, consultate la Official Red Hat Linux Reference Guide.

CautelaAttenzione
 

Prestate attenzione agli spazi, all'interno del file /etc/exports. Se non ci sono spazi tra il nome dell'host e le opzioni tra parentesi, le opzioni si riferiscono unicamente al nome dell'host. Se invece i due elementi sono separati da uno spazio, le opzioni si riferiscono al resto del mondo. Osservate per esempio le righe seguenti:

/misc/export speedy.redhat.com(rw)
/misc/export speedy.redhat.com (rw)

La prima linea assicura agli utenti di speedy.redhat.com l'accesso in lettura-scrittura, mentre lo nega a tutti gli altri utenti. La seconda riga, invece, assicura agli utenti di speedy.redhat.com l'accesso di sola lettura (default) e consente al resto del mondo l'accesso in lettura-scrittura.

Ogni volta che modificate /etc/exports, dovete informare il demone NFS del cambiamento oppure ricare il file di configurazione tramite il comando seguente:

/sbin/service nfs reload

Formati dei nomi di host

Gli host possono avere i formati seguenti:

Avvio e arresto del server

Sul server che esporta i filesystem NFS deve essere in esecuzione il servizio nfs.

Visualizzate lo stato del demone NFS con il comando seguente:

/sbin/service nfs status

Avviate il demone NFS con il comando seguente:

/sbin/service nfs start

Arrestate il demone NFS con il comando seguente:

/sbin/service nfs stop

Per avviare il servizio nfs all'avvio, utilizzate il comando:

/sbin/chkconfig --level 345 nfs on

Potete anche utilizzare chkconfig, ntsysv o il Services Configuration Tool per configurare i servizi da lanciare all'avvio del sistema. Per maggiori dettagli, consultate il Capitolo 13.